Festival nazionale de ''I Borghi più belli d'Italia'': Lovere tenta il bis

Si è tenuta a Follina (TV) lo scorso 14 maggio la 22^ Assemblea nazionale dei Borghi più belli d’Italia, che ha registrato la partecipazione di 103 borghi intervenuti da tutto lo stivale, da nord a sud. Fra i numerosi ospiti il governatore della Regione Veneto Luca Zaia, che ha fatto il punto della situazione sulla ripresa dei flussi turistici e sulle ottime premesse per la stagione estiva.

Attualmente sono 387 i borghi riconosciuti dall’Associazione, che ha stabilito fin dall’inizio dei criteri molto selettivi per l’accesso e il mantenimento del titolo.

In rappresentanza del Comune di Lovere hanno partecipato il sindaco, prof. Alex Pennacchio, e l’Assessore a Turismo e Commercio, Sara Raponi. “La nostra Amministrazione - ha dichiarato l’assessore Raponi - si sta impegnando da anni nel recupero urbanistico e nella valorizzazione del paese anche ai fini turistici e i dati dimostrano che il lavoro svolto sta dando i suoi frutti. Da un’economia basata principalmente sul lavoro in fabbrica si è passati a una nuova, importante fonte di reddito per centinaia di loveresi che hanno intrapreso attività legate a vario titolo al mondo del turismo”. Questo sembra essere confermato dai visitatori in forte aumento dell'Infopoint Alto Lago d'Iseo, che sempre più provengono dall'estero, e dal trend positivo delle prenotazioni nelle strutture ricettive del territorio.

“Abbiamo sempre creduto nelle potenzialità del nostro territorio - afferma il Sindaco Pennacchio - e sulla necessità di promuovere il turismo come Lago d’Iseo nel suo insieme. La creazione del G16, il tavolo politico che raggruppa tutti i sindaci del lago e che vede ancora Lovere come comune capofila ne è la dimostrazione. Come braccio operativo del G16 si è costituito il Visit Lake Iseo a cui, fra le altre cose, è attribuito il ruolo di promozione sui social media nazionali e internazionali". Sappiamo però che ci sono altri progetti a cui Lovere partecipa attivamente o di cui si è fatto promotore. “Certamente. La rete Pad (Paesaggi archeologici diffusi), ad esempio, aggrega Lovere (con il Castelliere e la necropoli romana), a Sovere, Parre, Casazza. Per gli amanti del paesaggio e del turismo lento a contatto con la natura stiamo lavorando a un altro progetto denominato “Il sentiero dei laghi” che verrà presentato al pubblico nelle prossime settimane”. Ma torniamo ai Borghi. Lovere in questi anni ha assunto un ruolo sempre più attivo all’interno dell’Associazione, tanto che il 25 giugno proporrà l’iniziativa “Notte romantica”, uno dei format che ha avuto più successo. Ci saranno altre iniziative in programma per il futuro? “Certamente. Sulla scorta dell’esperienza maturata nel 2014 quando ospitammo la IX edizione del Festival Nazionale, uno dei più belli, abbiamo proposto all’Assemblea Nazionale la candidatura per una delle prossime edizioni del Festival, presumibilmente quella del 2025, prima data disponibile. Ora spetterà al Consiglio direttivo nazionale dell’Associazione vagliare le numerose candidature pervenute e scegliere. Sarà una scelta difficile, ma siamo molto fiduciosi".