comunicato stampaSi è svolta lunedì 25 novembre 2013, alle ore 11:00 presso la Sala consiliare del Comune di Lovere, la conferenza stampa di presentazione degli importanti interventi dell’importo complessivo di 635.000 euro finalizzati alla riqualificazione della gradinata Ratto e del lungolago “Divisione Acqui” (I lotto).
 
Alla conferenza erano presenti: dott. Giovanni Guizzetti, Sindaco di Lovere; arch. Trento Ventura Bianchi, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Lovere; arch. Maurilio Ronchetti, incaricato della progettazione e direzione lavori di riqualificazione della pavimentazione e degli spazi aperti della gradinata Ratto; arch. Mauro Piantelli dello Studio “De8 Architetti”, incaricato della progettazione e della direzione lavori architettonici di riqualificazione del lungolago “Divisione Acqui”.
 
 
Come molti cittadini avranno notato - esordisce il Sindaco - da alcuni giorni sono iniziati i lavori di recupero della gradinata Ratto, una delle connessioni interne del nostro centro storico più caratteristiche e affascinanti che ne caratterizzano l’identità e le sue origini più prettamente medievali. L’intervento è solo l’ultimo di una lunga serie di misure attivate in questi anni dall’Amministrazione per riqualificare e valorizzare il borgo antico di Lovere, fra i più belli d’Italia. Tra queste, ricordo la recente opera di riqualificazione interna della Torre Civica che ha dato un importante riferimento per i numerosi visitatori (più di 8.000) che, nel corso dell’estate, l’hanno conosciuta e apprezzata, contemporaneamente alla scoperta degli angoli più suggestivi che verranno valorizzati e recuperati nei prossimi anni. Anche i lavori di pulizia e di consolidamento delle cinque fontane marmoree, attualmente in fase di realizzazione grazie ad un contributo di 15.000 euro della Fondazione Credito Bergamasco, rappresentano il modo migliore per preparare il nostro paese ad ospitare il IX festival nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, che si svolgerà a Lovere, Bienno e Montisola dal 5 al 7 settembre 2014.
 
L’importo complessivo dell’opera - spiega l’Assessore Bianchi - è pari a 135.000 euro, 65.000 dei quali sostenuti direttamente dal Comune e 70.000 finanziati mediante contributo in conto capitale tramite il GAL 4 - Comunità delle valli e dei laghi a valere sul bando regionale “FEARS - Programma di sviluppo rurale 2007-2013” - Misura 323B. I lavori si concluderanno nel mese di maggio del 2014 e saranno eseguiti dalla ditta Serioli Scavi di Costa Volpino, che si è aggiudicata l’appalto in seguito all’apposito bando di gara indetto dall’Amministrazione nello scorso mese di settembre con un ribasso d’asta del 28,5 %.
 
un'immagine della conferenza stampaCome illustrato dall’arch. Ronchetti, la scalinata del Ratto è costituita da materiali che, in gran parte, sono oggi in pessime condizioni, sconnessi o addirittura mancanti e inopportunamente integrati con gradini in calcestruzzo. Come da progetto, i lavori si articoleranno attraverso un prioritario intervento di recupero del settore coperto della gradinata, quello più antico e meglio conservato, della sua pavimentazione e delle superfici interne del passaggio, con pareti intonacate e soffitti prevalentemente in legno. La parte centrale e quella a monte della gradinata saranno invece interessate da un complessivo intervento di riqualificazione della pavimentazione che comporterà la posa di materiali con le stesse caratteristiche e dimensioni di quella esistente. Saranno regolarizzate, per quanto possibile, le dimensioni e l’altezza degli scalini e sarà realizzato un tratto a “gradonata” nella parte più a monte, quello che confluisce su via Celeri. Saranno inoltre valorizzate le aree a verde mediante la piantumazione di erbe aromatiche che offriranno ricche percezioni visive e olfattive ai passanti. Gli oleandri che attualmente costeggiano la gradinata saranno recuperati e messi a dimora nel vicino parco prospiciente via Martinoli, arricchendone il corredo cromatico. Di notte, la lunga prospettiva della scalinata sarà rafforzata dalla nuova illuminazione lineare del settore coperto. I lavori di riqualificazione interesseranno anche il tratto compreso fra la scalinata e via Martinoli, che sarà ripavimentato in pietra di Luserna, caratterizzata da una colorazione grigio-verde chiara in sintonia con le specificità del luogo e le sfumature del paesaggio circostante.
 
 
Importanti novità per il centro storico, quindi, ma non solo. Nel corso del prossimo mese di dicembre, infatti, inizieranno i lavori di riqualificazione del lungolago intitolato alla “Divisione Acqui”. La spesa complessiva del primo dei due lotti previsti dall’intervento, pari a 500.000 euro, sarà finanziata per 220.000 euro mediante contributo a fondo perduto della Regione Lombardia tramite l’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi di Iseo, Endine e Moro, mentre i restanti 280.000 euro saranno sostenuti direttamente dal Comune. I direttori dei lavori saranno lo studio “De8 Architetti” di Orio al Serio per la parte architettonica e l’ing. Dario Catalini di Lovere per la parte strutturale e di sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
 
Il recente restyling della parte a lago di Piazzale Marconi - sottolinea il Sindaco - ha dotato la sponda di una valenza turistica e di una fruizione nuova disegnandola come una riviera ed integrando questa funzione con quelle già presenti di parcheggio pubblico e di sede del mercato settimanale. La riqualificazione del lungolago “Divisione Acqui”, invece, terrà in forte considerazione il suo ruolo di molo storico sviluppando accanto al manufatto risalente ai primi anni del secolo scorso un nuovo approccio che sarà in grado di fornire nuove emozioni ai loveresi e ai turisti, con scorci suggestivi del lago all’ombra dei caratteristici cedri monumentali. Il primo lotto dell’intervento sarà completato entro il 30 giugno del prossimo anno e riguarderà l’area della passeggiata in corrispondenza dello sbocco di via Zitti e di Palazzo Marinoni. I lavori del secondo lotto, invece, avranno inizio nell’autunno del 2014 e interesseranno la parte più a nord dello stesso lungolago.
 
Come spiegato dall’arch. Piantelli, l’intervento nel suo insieme consisterà principalmente nella realizzazione di una nuova passerella sul lago a sezione discontinua che, affiancando la “promenade” esistente, consentirà al fruitore l’esperienza diretta dell’acqua, ora altrimenti negata. Lo sviluppo discontinuo della passerella, che di notte sarà esaltato da un accurato sistema d’illuminazione, si rifletterà anche in senso verticale grazie a due “piazze” ribassate, per gran parte dell’anno a “pelo” d’acqua e sommerse per brevi periodi, dalle quali si potrà toccare il lago. La barriera di protezione della nuova passeggiata sarà una reinterpretazione contemporanea dell’esistente parapetto. Localmente, in corrispondenza di spazi di sosta lungo il percorso, il sistema di protezione diverrà completamente trasparente grazie ad una “barriera vetrata” che garantirà una migliore contemplazione del paesaggio, senza alcun ostacolo visivo.
L’intervento prevede inoltre la ridefinizione formale delle aiuole verdi nelle parti terminali a nord e a sud, e la creazione di nuovi passaggi pedonali “ritagliati” tra le aree verdi in corrispondenza di nuovi attraversamenti pedonali. Questi passaggi permetteranno di collegare direttamente gli attraversamenti pedonali con il percorso lungolago, mettendoli in sicurezza ed abbattendo le barriere architettoniche esistenti. Verrà inoltre effettuato un intervento sul terreno delle aiuole, reso necessario dalle condizioni vegetative dei cedri.
 
 
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Tecnico comunale al numero 035-983616 oppure visitare il sito internet www.comune.lovere.bg.it.
 
 
Comunicato stampa emesso dall'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Lovere in data 25.11.2013